La leggenda vuole che, non riuscendo a telefonare negli Stati
Uniti da una località di vacanza nei Caraibi, Karen Bertiger
(moglie del dirigente di Motorola Bary Bertiger) abbia convinto
suo marito della necessità di creare un sistema di telefonia
mobile senza fili che consenta di telefonare da qualsiasi punto
del globo. Era il 1985. Da qui l'obiettivo del consorzio Iridium,
a parole molto semplice: fornire un collegamento senza fili tra
due punti qualsiasi della Terra. Un progetto più facile
a dirsi che a farsi.
Dopo due anni, la proposta dei tecnici di Motorola prevede un
insieme di satelliti orbitanti a breve distanza dalla terra (Leo),
semplici ed economici da costruire. Hanno inizio la ricerca e
lo sviluppo. Nel 1988, Ray Leopold, Ken Peterson e Bary Bertiger
di Motorola sviluppano la concezione del gateway Iridium, alla
base della quale c'è il coordinamento dei satelliti con
le stazioni terrestri, che consente di collegarle ai sistemi telefonici
preesistenti. Nel 1990 il sistema Iridium viene annunciato nel
corso di conferenze stampa simultanee a Pechino, Londra, Melbourne
e New York; Motorola presenta alla Federal Communications Commission
(Fcc) statunitense la domanda di autorizzazione dello sviluppo
del sistema Iridium. L'anno dopo Motorola fonda Iridium, una società
separata, con il compito di sviluppare ed installare la rete,
e il governo Usa assegna le radiofrequenze per i satelliti orbitanti
a breve distanza dalla terra.
Nel 1995 vengono assegnate le licenze di funzionamento per il
sistema Iridium e viene fissata per il 1998 la data di inizio
del servizio internazionale senza fili. Intanto, nel mese di ottobre
il primo bus spaziale per i satelliti Iridium viene consegnato
dalla Lockheed Martin alla Motorola Satcom. Nell'anno seguente
Iridium mette in orbita 47 satelliti che nel 1998 diventeranno
66, completando così il progetto. Intanto, Kyocera, importante
azienda giapponese di semiconduttori firma un accordo per lo sviluppo
e la commercializzazione dei telefoni senza fili per il sistema
Iridium. Ora, dopo 10 anni di sviluppo, Iridium è pronto
per partire.
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